lunedì, 16 maggio 2022
Il Polo Ecologico Integrato Acea Pinerolese, azienda pubblica piemontese, rappresenta un nuovo modello di sviluppo e di economia circolare composto da più impianti tra loro interconnessi che costituiscono l’innovativa linea di valorizzazione dei rifiuti organici. Esempio unico nel suo genere che integra ben 4 aree impiantistiche: il depuratore per il trattamento delle acque reflue di Pinerolo e dell’intera Val Chisone, un’area di pre-trattamento e digestione anaerobica dei rifiuti organici, un’area di compostaggio e la vicina discarica. In particolare la linea di trattamento dei rifiuti organici è un primo esempio di integrazione del trattamento anaerobico – aerobico della frazione umida dei rifiuti solidi urbani. Dal trattamento anaerobico dei rifiuti organici l’azienda produce biogas che viene interamente captato e digestato e poi trasformato in compost di alta qualità pronto per essere venduto ad agricoltori e floricoltori. Le acque necessarie al processo di digestione vengono prelevate dal vicino depuratore, evitando l’impiego di acqua potabile. Il biogas prodotto dalla digestione anaerobica, dal depuratore e dalla vicina discarica viene stoccato gasometro ed utilizzato nell’impianto di cogenerazione in grado di produrre energia termica in parte usata per il funzionamento dell’impianto e in parte per il teleriscaldamento di parte della Città di Pinerolo ed energia elettrica usata in parte dal Polo Ecologico per soddisfare i propri fabbisogni e in parte ceduta in rete. Nel dicembre 2014 è stata la prima realtà in Italia a produrre biometano da rifiuti organici e oggi in fase di potenziamento per passare dagli attuali 50-60 mc/ora a 300 mc/ora per una produzione anno di 2.500.000 mc di biometano per autotrazione attraverso l’immissione in rete.